Dopo l’esordio Musica+ continua il suo viaggio nel mondo della formazione e della ricerca musicale. Il nuovo numero si inoltra in sentieri già iniziati e ne intraprende di nuovi.
Il Tema in apertura, prendendo spunto dalla ribalta nazionale di un articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera, prosegue - dopo l’intervento di Paolo Troncon, Presidente della Conferenza dei Direttori - dando voce questa volta ad Andrea Lucchesini, direttore artistico della Scuola di Musica di Fiesole. I Conservatori visti dunque da un’istituzione ‘altra’, ma analoga. Un punto di vista che amplia la prospettiva.
L’indagine sullo status quo di aspetti della formazione musicale - in particolare nell’ambito dei percorsi di studio in Conservatorio - si indirizza, da questo numero, verso ambiti disciplinari precisi. Ne ripercorre l’identità storica, le trasformazioni, la diffusione e ne fotografa lo stato attuale. La musica elettronica, per iniziare. Un dossier che per ricchezza di documentazione, completezza di informazioni e dati statistici segna un punto di arrivo nella conoscenza di ciò che anima le nostre istituzioni.
E, per non dimenticare che i Maestri sono i protagonisti dei nostri percorsi artistici, ancora una volta ripetiamo il gioco di un allievo che intervista il proprio insegnante. I riflettori sul grande violista Bruno Giuranna.
Quanto lavoro e quanta ricerca sottendono ad ogni esecuzione? Un saggio che riassume alcuni principi essenziali sui processi dell’apprendimento strumentale e pianistico in particolare inaugura la nostra sezione dedicata agli Approfondimenti.
C’è poi la musica vista e fatta da registi, attori, artisti. Nuove idee, prospettive diverse: quelle di un regista giapponese proveniente da grandi esperienze teatrali europee, Yoshi Oida, e quelle dell’attrice Sonia Bergamasco che, formatasi da musicista professionista, vive ora la musica in modo nuovo proprio attraverso il teatro.
Gli anniversari - questa volta il compleanno di Péter Eötvös - le attività internazionali dell’Erasmus+, i libri, le partiture. Personaggi, idee, strumenti di studio, e tanto altro della vita del musicista a cui Musica+, ora online anche in versione sfogliabile oltre che in versione cartacea, sempre più vuole assomigliare.
Carla Di Lena